lunedì 19 settembre 2016

Supramonte - Buona la seconda

Entrando in supramonte si dovrebbe lasciare fuori ogni legame, ogni riferimento spazio-temporale, ognuno di quei fili che legano al mondo esterno. Niente Peppino, nessuna Santa Lucia; meglio lasciare a casa anche le tabelle, tutti quei sassi le rovinano o al più, accettare la garanzia del comandante: “tabella rovinata, tabella rimborsata”. Bisognerebbe immergersi completamente in quel mondo di calcare come fanno alberi e acqua e, come loro, spuntare meravigliosamente puri dalla roccia.
Martina prende il posto dell'ingegnere in fondo al gruppo ma, per fortuna, non canta e ha piedi più graziosi. Santa Lucia prende il posto di Peppino e ogni tanto chiama, per l'appuntamento pomeridiano, Ivan, che prende il posto di Flavio, che intanto esegue alla perfezione la tabella di Ivan con 30 km di corsa veloce in pianura. L'ingegnere viene evocato fra i rovi col frac.
Io sono al mio posto; i miei pantaloncini preferiti - quelli della foto di copertina del blog per intenderci - cominciano a lasciar trapelare particelle di natica visibili ad occhio nudo e, quel che è peggio, anche un foruncolo che nessuno avrebbe mai dovuto vedere.
Il comandante questa volta vede bene e, oltre a notare foruncoli, legge meglio anche la bussola e le deviazioni dal percorso ideale sono inversamente proporzionali al cubo delle diottrie di presbiopia; le mani del destino sono salde e oggi non moriremo, non tutti, almeno. Per maggior sicurezza, poi, segna il percorso innaffiando il terreno con impressionante frequenza.
Io prendo il posto di Flavio, infilando la faccia nelle foto naturalistiche del comandante Gianni, ma sono talmente piccolo al cospetto di quella natura, così perfettamente immerso in essa, coi capelli che mutano colore mimetizzandosi col grigio del calcare, che, per fortuna, quasi sparisco.
Le immagini parlano con lingua sincera: questa natura è sexy anche senza Photoshop.

Nuraghe Mereu

Pischina Urtaddara

Pieghe del flumineddu - buona la seconda

Sa giuntura

La stanchezza finale ci fa ricordare che era anche un allenamento con le virgolette per l'UTSS. Serve per la gara? Non serve per la gara? Troppo lungo? Troppo corto? Il dibattito scorre inutile. Non me ne frega un cazzo. Ho tagliato tutti i fili e anche la gara, oggi, è rimasta fuori.

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